LouReed Milestones

Lou Reed
Milestones

LouReed Milestones

Disponibile dal 13 dicembre in tutti i negozi di dischi e negli online store Milestones, una raccolta di 17 capolavori che racchiudono tutta l’energia e la poesia di Lou Reed. La raccolta unisce sapientemente brani storici dell’artista statunitense da Perfect Day a Walk On The Wild Side, da Sally Can’t Dance a Coney Island Baby.

Lou Reed
Milestones

LouReed Milestones

Disponibile dal 13 dicembre in tutti i negozi di dischi e negli online store Milestones, una raccolta di 17 capolavori che racchiudono tutta l’energia e la poesia di Lou Reed. La raccolta unisce sapientemente brani storici dell’artista statunitense da Perfect Day a Walk On The Wild Side, da Sally Can’t Dance a Coney Island Baby.

Questa la Tracklist di Milestones

    Reed, Lou – Perfect Day (0:03:45)
    Reed, Lou – Walk on the Wild Side (0:04:11)
    Reed, Lou – Vicious (0:02:55)
    Reed, Lou – Caroline Says II (0:04:13)
    Reed, Lou – I Want to Boogie With You (0:03:53)
    Reed, Lou – The Last Shot (0:03:23)
    Reed, Lou – Sally Can’t Dance (0:02:55)
    Reed, Lou – Coney Island Baby (0:06:38)
    Reed, Lou – Berlin (0:03:24)
    Reed, Lou – Satellite of Love (0:03:39)
    Reed, Lou – The Kids (0:07:51)
    Reed, Lou – The Blue Mask (0:05:00)
    Reed, Lou – Shooting Star (0:03:10)
    Reed, Lou – Wild Child (0:04:43)
    Reed, Lou – Rock And Roll Heart (0:03:02)
    Reed, Lou – How Do You Think It Feels (0:03:42)
    Reed, Lou – I Love You, Suzanne (0:03:15)

 
Lewis Allan Reed nacque al Beth El Hospital di Brooklyn, New York, e crebbe a Freeport, Long Island. Appassionatosi alla musica ascoltando la radio, imparò a suonare la chitarra e sviluppò un forte interesse per il rock and roll e il rhythm and blues e durante gli anni delle scuole superiori suonò in vari gruppi studenteschi.

Nel 1956, ancora adolescente, Reed venne sottoposto ad una terapia di elettroshock che avrebbe dovuto curare la bisessualità che si stava manifestando in lui; nel 1974 Reed scrisse la canzone Kill Your Sons circa questa esperienza che lo traumatizzò e di cui non si liberò mai. Alla fine del 1960 Reed iniziò a frequentare la Syracuse University, studiando giornalismo, regia cinematografica e scrittura creativa. Nel 1961 iniziò a condurre un programma radiofonico notturno alla stazione radio WAER chiamato “Excursions On A Wobbly Rail.” Il nome del programma derivava dal titolo di un brano musicale del pianista jazz Cecil Taylor. Nel corso della trasmissione, Reed trasmetteva doo wop, rhythm and blues e jazz, in particolare brani free jazz. Molte delle tecniche chitarristiche di Reed, derivarono da sassofonisti jazz come Ornette Coleman. Nel giugno 1964 Reed si laureò alla Syracuse University’s College of Arts and Sciences.

Agli anni universitari risale un evento significativo della sua biografia, l’incontro intellettuale con una figura di spicco, lo scrittore e poeta Delmore Schwartz, che ebbe Lou Reed fra i suoi allievi alla Syracuse University. Schwartz, già malato e alcolizzato, prese in simpatia quel “ragazzo disorientato di New York”, il quale, nel 1966 (anno della sua morte), gli avrebbe dedicato la composizione European Son inclusa nell’album di debutto dei The Velvet Underground, considerato l'”omaggio più intenso e più durevole alla memoria di questo campione dell’Alta Cultura”. Reed dichiarò in seguito che l’obiettivo principale come scrittore che si era prefissato era quello di “portare la sensibilità della letteratura nella musica rock”, rendendo superati gli adolescenziali testi delle canzoni di rock and roll degli anni cinquanta e primi sessanta (che il suo mentore Schwartz detestava immensamente).

Famoso per l’immagine di Angelo del male, che lo ha accompagnato riempiendo i media per oltre tre decenni e lo ha reso uno dei personaggi di punta e più influenti nella storia della musica rock. Era inoltre riconosciuto come il pionere della “Ostrich Guitar”, un particolare utilizzo della chitarra elettrica sperimentato nell’album Velvet Underground & Nico.

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