Orange VT1000 Valve Tester
Se possiedi un amplificatore a valvole, vorrai sicuramente avere anche uno di questi: Orange reinventa il tester per valvole e inserisce nel catalogo il VT1000 Valve Tester.
Già negli anni ’50, le valvole alimentavano tutto dalle autoradio agli aerei. La produzione delle valvole era al suo apice ed esisteva una massiccia industria internazionale che impiegava migliaia di persone a sfornare miliardi di valvole.
Orange VT1000 Valve Tester
Se possiedi un amplificatore a valvole, vorrai sicuramente avere anche uno di questi: Orange reinventa il tester per valvole e inserisce nel catalogo il VT1000 Valve Tester.
Già negli anni ’50, le valvole alimentavano tutto dalle autoradio agli aerei. La produzione delle valvole era al suo apice ed esisteva una massiccia industria internazionale che impiegava migliaia di persone a sfornare miliardi di valvole.
Ma il transistor era già arrivato prima della fine della seconda guerra mondiale, e a causa della produzione di massa degli stessi iniziata poco dopo, tutte le grandi fabbriche occidentali – RCA, Tung-Sol, Sylvania, Mullard e M-OV, per citarne solo alcune – a poco a poco chiusero le loro linee a causa della riduzione della domanda.
Oggi, nonostante una pletora di confusione di marchi vecchi e nuovi, la domanda mondiale è soddisfatta solo da una mezza dozzina di fabbriche dislocate in Russia e Cina. Le norme non sono più quelle di una volta: la richiesta del mercato moderno si basa sul basso costo unitario e non sulla qualità e le nuove valvole non durano nemmeno lontanamente tanto quanto quelle fatte ai tempi d’oro dei tubi di vetro.
Quindi, c’è una concreta possibilità che alcune delle valvole presenti nel vostro nuovo ampli non sono all’altezza, anche se proviene da una fonte affidabile. L’unico modo per scoprire se una valvola sta svolgendo il suo lavoro nei limiti della norma è quello di testarla utilizzando dispositivi specializzati che hanno bisogno di conoscenze specialistiche per impostare e interpretarne i risultati. Fino ad ora questa è la realtà.
Grazie all’utilizzo della tecnologia di monitoraggio TubeSync, presente nel management tool DIVO OV4, Orange ha prodotto uno strumento innovativo e scelto il NAMM Show 2013 per presentare un nuovo prodotto rivoluzionario: il tester valvolare VT1000.
Anche se molti amplificatori Orange posseggono un look da laboratorio con quei pannelli e maniglie in acciaio, il VT1000 è totalmente distaccato da questo design. Questo prodotto è ‘elegante, alla moda e costruito per durare. La piastra superiore è in alluminio 4mm, mentre le parti elettroniche all’interno (che vengono tenute un segreto gelosamente custodito) sono contenute all’interno di un robusto telaio in acciaio da 2 millimetri.
Ci sono solo tre comandi a pulsante, e solo uno di questi è, di fatto, operativo per il VT1000. Gli altri due selezionano il tipo di valvola da un elenco che comprende 15 tra le valvole di potenza e preamp più popolari disponibili oggi.
Fondamentale per il funzionamento del VT1000 è una scala di 15 LED arancioni, utilizzati per selezionare la valvola in prova, monitorare il progresso e visualizzare un indicatore di prestazioni. A queste si aggiungono tre LED di stato: verde per “bene”, giallo per “usurate” o rosso per “fallito”.
Abbiamo provato il VT1000 per voi. La prima cosa da fare è collegare l’alimentatore e usare i due tasti su/giù per trovare il tipo di valvola che si desidera testare. Ci sono tre slot in porcellana di alta qualità in grado di accettare valvole di potenza ottali, EL84 e le comuni ECC twin- twin-triodes.
Con la valvola posizionata nella presa corretta, premendo il pulsante centrale, si avvia una serie automatizzata di 20 test che misurano le prestazioni di funzionamento della valvola. La scala dei LED arancione lampeggia riducendo di dimensioni man mano che il test procede. Dopo circa due minuti, il test è completo e uno dei LED di stato si accende insieme a un singolo LED arancione che indica il gain e può essere usato per effettuare dei match.
Dove le cose cominciano a farsi più interessanti è il modo in cui il VT1000 compara e giudica le valvole. La sequenza di test viene eseguito come prima, ma questa volta ci possono essere due LED di performance – uno per ogni metà del doppio triodo, con un gap che indica quanto è allineata la valvola.
Se un solo LED si accende è un indicatore del fatto che le due metà sono strettamente allineato. Ci sono alcuni casi in cui ciò è fondamentale per le prestazioni, in particolare la fase di splitter/driver, in cui il segnale si divide in due parti uguali.
Altra cosa interessante è la presenza di algoritmi per l’individuazione di valvole che non hanno fallito, ma potrebbe farlo nel prossimo futuro, accendendo il led rosso ‘fail’.
Come prova abbiamo cercato di migliorare la tonalità di un moderno amplificatore a due canali, sostituendo le valvole di preamplificazione in un ordine più vantaggioso sulla base della diagnosi del VT1000. Con le valvole classificate, è emerso che la valvola fase-splitter è stata molto danneggiata così come l’equilibrio. Tutte le altre hanno ottenuto dei livelli di guadagno e risultati diversi.
Abbiamo sostituito la valvola pilota con una corrispondente Sovtek 12AX7C, mettendo le restanti in un nuovo ordine con quella dal guadagno più alto e meglio abbinato all’inizio della catena del segnale. Come ci si potevo aspettare l’effetto è stato subito evidente, con una maggiore potenza di uscita e maggiore chiarezza e meno rumore.
La sostituzione delle valvole di preamplificazione in un ordine più logico ha reso un sottile ma evidente miglioramento con un maggiore overdrive e un tono ‘più equilibrato con una migliore risposta dei bassi e dei medi.
Oltre a segnalare una valvola guasta che era passata inosservata per molto tempo, il VT1000 ci ha permesso di prendere decisioni con cognizione di causa in merito a quali valvole andavano inserite in quale slot in base alla loro performance. Ora non solo sappiamo ma possiamo anche sentire che l’amplificatore sta lavorando più vicino al suo massimo potenziale, con la tranquillità che una valvola non ci lascerà nel bel mezzo di un concerto.
Il VT1000 è potenzialmente un punto di svolta, ora chiunque può provare ad abbinare le proprie valvole con un dispositivo sicuro che non ha bisogno di una laurea in elettronica per farlo funzionare.
Per i professionisti il VT1000 può essere utile in situazioni live per consentire prestazioni coerenti, notte dopo notte. Per i negozi di musica è una manna: un’aggiunta di un altro potenziale flusso di entrate e la possibilità di porre fine alla necessità di restituire alla fabbrica alcuni amplificatori presunti difettosi.
Forse le uniche persone che non amano il VT1000 saranno i produttori delle valvole; l’unica cosa che non è completamente positiva è il prezzo, anche se onesto rispetto alla concorrenza.
Crediamo che per molti chitarristi il VT1000 potrebbe essere il pezzo mancante del puzzle nella ricerca di grande suono.
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